C’è grande attesa per il primo Dibattito pubblico tra il Presidente Trump e lo sfidante Democratico Biden, che si terrà oggi 29 Settembre. In un dibattito la dialettica è tutto, e anche una preparazione maniacale sui singoli argomenti potrebbe non bastare, determinando un vero e proprio disastro mediatico.
Come funziona?
Sei Argomenti in sei segmenti, 15 minuti ciascuno.
Donald Trump (attuale Presidente in carica degli Stati Uniti, rappresentante dei Repubblicani) e Joe Biden (membro del partito democratico e vicepresidente degli Stati Uniti sotto l’amministrazione Obama tra il 2009 e il 2017) avranno due minuti ciascuno per rispondere alla domanda prima dell’inizio del dibattito.
In vista di questo appuntamento presidenziale che si terrà tra poche ore, riassumiamo gli argomenti principali della campagna elettorale sui quali i due competitors si sfideranno:
● Il caso della Corte Suprema. Con la morte della giudice Ruth B. Ginsburg si apre una battaglia politica perché sebbene prima di morire avesse espresso il desiderio di non essere sostituita prima del risultato delle elezioni presidenziali, il presidente Trump ha già nominato Amy Coney Barrett alla Corte Suprema, giudice ultracattolica e conservatrice, antiabortista e madre di 7 figli; nomina che dovrà essere ratificata dal Senato e che il presidente spera di ottenere prima dell’election day. Con la sua nomina Trump spera di conquistare i voti delle donne.
● La nuova variabile di questa elezione sarà il metodo di voto che, a causa della pandemia da Covid-19, potrebbe incentivare il ricorso al voto via posta, strumento già disponibile in alcuni stati americani ma che, invece, sarà una novità in altri. Tale metodo potrebbe, inoltre, influenzare positivamente l’affluenza ai seggi dove generalmente la fila rappresenta un fattore limitante.
● Durante il dibattito verranno sicuramente affrontate le problematiche legate alla pandemia: l’attuale situazione negli USA sarà un’arma efficace che Biden utilizzerà contro l’amministrazione di Donald Trump, il quale a sua volta potrebbe scaricare la colpa sulla Cina mantenendo coerente la sua narrativa politica. Gli USA sono stati infatti il paese più colpito dal virus, con milioni di infetti e 200.000 deceduti.
● Verrà inoltre affrontato il tema dei movimenti di protesta BLM che hanno coinvolto tutta l’America generando disordini e disagi, puntando i riflettori sulla grande problematica della violenza razziale da parte della polizia e della discriminazione sistemica, a loro volta istigati dalla morte di George Floyd e di altri afroamericani.
● I mercati globali osserveranno con attenzione le elezioni presidenziali, Trump è infatti considerato un amico del sistema finanziario e la sua riconferma avrebbe conseguenze positive, ma le sue politiche protezionistiche potrebbero fare da contrappeso. Biden invece è visto con meno benevolenza dal sistema economico.
La paura principale comune è quella di una situazione in cui una parte non accetti il risultato elettorale, il che porterebbe a una grande instabilità interna e a un crollo delle borse.
● Gli USA sono divisi in 50 Stati, considerati come “blu” (democratici), “rossi” (repubblicani) e “swing”, che non hanno particolari tendenze di voto. Il voto non è diretto ma dipende dal numero dei Grandi elettori a disposizione dagli stati, i quali sono proporzionali alla popolazione in modo differente. Trump ha infatti vinto l’elezione del 2016 nonostante avesse perso il voto popolare.
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Gli altri dibattiti in Agenda:
- 15 Ottobre – Miami, Florida
- 22 Ottobre – Nashville, Tennessee
Dibattito tra i candidati Vice-Presidenti Mike Pence e la Senatrice Kamala Harris:
- 7 Ottobre – Salt Lake City, Utah
Orario di tutti i dibattiti: dalle 21:00-22:30ET (02:00-03:30BST)
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Approfondimento a cura di:
Giulio Berna (Tirocinante I.Me.S.I.)
Laura Zimmardi (Tirocinante I.Me.S.I.)
Domenico Cuneo (Tirocinante I.Me.S.I.)